Non ero mai stata in una limousine. Non sono così spaziose come sembrano. Gli interni sono proprio come li vedi nei film ma c’è qualcosa che ti fa sentire su un altro piano rispetto al mondo che ti circonda. Guardo le luci sfocate di Milano attraverso i vetri bagnati ed come se il tempo qui dentro si fosse fermato. Abbiamo addosso due abiti da sera dal valore di un appartamento, due stravaganti cinture di castità ed è come se fossimo sospese in una specie di limbo, mentre corriamo verso la misteriosa serata che ci sta aspettando. Sposto la testa dal finestrino. Sul tavolino di fronte ci è stato lasciato un secchiello del ghiaccio con una bottiglia di champagne e due calici.
– A cosa brindiamo? – chiedo a Jillian mentre le verso da bere. (altro…)
Month: ottobre 2018
Alessandra tra le vipere -9- Milano ha nove code
– Mi scusi, qual’è la strada per San Babila? …Vorrei un risotto alla milanese… Come si arriva a Piazza del Duomo? …Posso dare da mangiare ai piccioni? …Vorrei cenare e sto cercando un’autentica tra… trat… un’autentica tratt…
– “Trattoria”.
– …un’autentica trattoria marchigiana.
In coda al ritiro bagagli di Malpensa Jillian si sta esercitando con un’app sul telefono per imparare l’italiano attraverso tipiche frasi per turisti.
Se qualche settimana fa mi avessero detto che avrei passato capodanno in Italia davvero non ci avrei mai creduto. E a Milano oltretutto.
Il fatto è che sabato sera, tornata a casa, Jill ha trovato sotto la porta una busta nera senza mittente. Dal messaggio all’interno era ovvio che si trattava delle stesse persone che avevano organizzato la serata al Goldwick ma questa volta l’invito era per una “cerimonia privata di elevato prestigio nel nord Italia”. Un evento per il quale si richiedeva “massima riservatezza” e una “disponibilità completa a offrire il proprio corpo verso pratiche (altro…)